“Per Aspera ad Astra” è un gruppo di scout sparso in tutta Italia, che nel dicembre 2021 comincia ad interrogarsi sull’intento di utilizzare il green pass e l’obbligo vaccinale come requisiti essenziali all’attività…
“Perché questo libro?
Perché la ricerca e il desiderio di dialogo con tutti gli scout italiani, dal più piccolo dei lupetti o coccinelle fino al più anziano dei capi, non ci hanno mai abbandonato.”
Crediamo che un futuro possa esserci attraverso il dialogo e l’ascolto reciproco, tra tutti.
Durante tutto l’anno di pandemia abbiamo lavorato, per l’incontro con le associazioni e i gruppi scout italiani, con ogni mezzo che la fantasia ci ha messo a disposizione.
Tuttavia, siamo anche stati travolti dalla necessità di tamponare l’emergenza di chi si era trovato discriminato e/o espulso dalla propria comunità, oppure aveva dovuto gestire l’emarginazione dei figli minorenni: così abbiamo avviato l’attività di gruppi scout informali, nei territori in cui si sono resi disponibili dei capi.
Oggi questo libro rappresenta per noi il mezzo attraverso cui documentare quanto accaduto e quanto fatto.
È una raccolta sia di testimonianze di scout – dagli otto anni in su, in cui chi se l’è sentita ha descritto la propria esperienza, i sentimenti provati e le riflessioni fatte – sia di un’avventura di Route estiva dei ragazzi tra i 17 e 19 anni. Questi ultimi hanno trascorso una settimana in cammino nella quale, partendo dall’esperienza vissuta in questi anni e poi ogni giorno affrontando riflessioni su diverse civiltà, sono arrivati all’ultimo a confrontarsi in tema di diritti umani con la legislazione vigente, dove ha funzionato e dove (e come) sia stata elusa.
Con questo libro facciamo il primo passo verso il mondo intero degli scout, pubblicando la nostra esperienza più sincera e intima, per creare occasioni di ascolto reciproco.