Testo parzialmente rielaborato della conferenza tenuta il 13 aprile 2015 al Cinema Astra di Parma nell’ambito del Corso di formazione filosofica di base Pensare la vita, dedicato quell’anno al tema Ragione e passione. L’originale è già apparso nel volume collettivo pubblicato con quest’ultimo titolo nel 2016 dalle edizioni Diabasis di Parma, che ringrazio per l’autorizzazione al suo riutilizzo. Il sottotitolo è stato aggiunto nel 2018.
Autore
Alberto Meschiari è stato per trentacinque anni ricercatore di Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Si è occupato di Storia della filosofia, di Filosofia del linguaggio, di Filosofia morale, di Storia della scienza e di narrativa, pubblicando oltre trenta volumi. Dal 2003 elabora una propria etica del reincanto.
L’etica del reincanto ha ad oggetto il processo della individualizzazione: quel processo che conduce a fare di se stessi una individualità distinta, fondata sulla capacità di discernere e di scegliere, di progettare e di orientare la propria vita, contro la “cultura” della mercificazione, perché è questa a costituire oggi il disincanto: un’idea del mondo dove tutto ha un prezzo e niente ha un valore.
Fra le sue pubblicazioni: Riprendersi la vita. Per un’etica del reincanto (2010), Sul dialogo (20142), Il libriccino del silenzio (2012), Filosofia del camminare (2014), Lettera ai giovani sull’amore (2014).