Le emozioni scorrono dentro le vene come un liquido incandescente e circolano passando da un’anima all’altra, perché tutto ciò che è vivo e acceso è destinato a fluire in eterno, ardendo sottopelle.
Questa è la sensazione che si ha a primo impatto leggendo le poesie raccolte in questo secondo volume di Galina perché le emozioni, da lei poeticamente descritte, sono sincere e arrivano al cuore del lettore potenti ma allo stesso tempo delicate, dolcemente trasparenti. Forza e leggerezza si alternano in un sottile gioco di equilibrio, in cui si mescolano sentimenti di gioia, malinconia, dolore, ricordi di amori perduti e amori conquistati, felicità mista ad amarezza e soprattutto consapevolezza di sé. Le poesie sono la traccia vivente della nostra interiorità, delle esperienze vissute e metabolizzate, metafore scritte di cicatrici reali.
Leggere queste poesie significa quindi viaggiare nel sentire dell’autrice, che confluisce poi nel sentire di chi legge, dando vita a una meravigliosa esplorazione dell’animo umano più sensibile.
E cosa c’è di più bello e curativo che tuffarsi nella poesia, nelle parole di qualcun altro per comprendere meglio tutto ciò che risiede nel nostro profondo? Cosa c’è di più travolgente e totalizzante che descriversi un’emozione?
Cristina Miacola
L’Autrice
Galina nasce nella campagna moldava, dove trascorre un’infanzia felice con la sua famiglia – formata da cinque persone.
Passa molto tempo con la nonna materna e anche immersa nella natura, con la quale instaura un rapporto speciale.
Galina cresce e con lei l’irrequietezza. Sogna in grande, sogna la città, l’occidente.
Giovanissima, si trasferisce a Milano dalla zia. Inizialmente lavora come dog sitter e gli animali diventano un suo piccolo mondo.
Dopo un’esperienza lavorativa come indossatrice, Galina incontra l’amore della sua vita che la renderà mamma di tre fantastici figli.
Galina scrive testi e poesie dall’età di 13 anni dapprima in rumeno, sua lingua materna, e in seguito in italiano.
Questa seconda pubblicazione desidera portare alla luce alcuni testi in cui vengono illustrate e trasmesse le emozioni dominanti, caratterizzanti il complesso periodo estero vissuto da Galina.
L’autrice vive in Svizzera con la propria famiglia.