Esercizi sulle emozioni
NON MI ROMPERE: esercizi su emozioni, mediazione e conflitti è un testo per la didattica costituito da esercizi di mediazione e gestione dei conflitti tratti dall’esperienza degli autori dell’Associazione per la promozione della mediazione e delle tecniche di comunicazione D’ACCORD (Giancarlo Polenghi, Fabio Carlo Ferrari, Sebastiano Del Santo Beverini, Elena Solpi, Laura Bellandi) e dell’Associazione Aleteia (Simone Stefani). Negli esercizi confluiscono le competenze multidisciplinari degli autori, siano esse letterarie e teatrali, educative e formative, giuridiche e conciliative, psicologiche e criminologiche. Gli esercizi sono suddivisi per quattro aree tematiche: Esercizi sulle emozioni, Esercizi d’improvvisazione, Esercizi di mediazione, Esercizi di scrittura. La divisione è più per comodità didattica e in alcuni casi lievemente artificiosa, tanto si compenetrano gli argomenti trattati.
La prima area tematica, Esercizi sulle emozioni, in un certo senso preliminare e propedeutica, riguarda il riconoscimento, la conoscenza e la gestione delle emozioni proprie e altrui.
La seconda area, Esercizi d’improvvisazione, è quella più direttamente di derivazione teatrale, ossia tematizza le emozioni in una funzione scenica e di sperimentazione corporea.
La terza area, Esercizi di mediazione, è la più specifica ed è costituita da esercizi di negoziazione e mediazione, applicabili nei più diversi contesti formativi. La quarta area, Esercizi di scrittura, si concentra sulle narrazioni del conflitto e delle sue dinamiche, con la possibilità di approfondirlo e rappresentarlo mediante tecniche di derivazione teatrale.
Gli esercizi rispettano tutti lo stesso schema: premesse teoriche, obiettivo, contesto di applicazione, presentazione, svolgimento, debriefing, casi concreti.
Premesse teoriche: se e quali fondamenti scientifici ha l’esercizio, con relativa citazione delle fonti bibliografiche.
Obiettivo: implicito o dichiarato, immediato o di lungo periodo, che s’intende raggiungere con l’esercizio.
Contesto di applicazione: l’ambito generale (mediazione tra pari, scolastica, civile e commerciale, penale, familiare…) e la situazione particolare in cui è opportuno utilizzare l’esercizio.
Presentazione: se e come può essere presentato l’esercizio ai partecipanti prima dello svolgimento effettivo.
Svolgimento: descrizione particolareggiata di come l’esercizio si deve svolgere, indicando disposizione degli spazi, narrazioni, materiali, tempi.
Debriefing: cosa diciamo, o chiediamo, ai partecipanti una volta terminato l’esercizio.
Casi concreti: la parte più originale, con consigli o esempi tratti dall’esperienza degli autori, indicando cosa ha funzionato e per quale motivo.
Un testo utile per tutti gli insegnanti che lavorano in contesti con complesse dinamiche relazionali, con l’augurio che sperimentare questi esercizi possa affinare l’empatia e le capacità di riflessione degli allievi e dei docenti stessi.
Fabio Carlo Ferrari